L'edificio, opera dell'architetto Giuseppe Valadier, è una costruzione tipicamente Neoclassica: il loggiato a colonne doriche senza base, interpretato come armonica riquadratura di spazi, ci lascia scoprire un Valadier al corrente dei modi più propriamente neoclassici, dominanti al principio dell'Ottocento, nell'Italia Settentrionale e nel resto d'Europa. Il volume, a cura di Alberta Campitelli e Alessandro Cremona, ripercorre la storia dell'edificio, soffermandosi in particolare sul recente recupero, dal progetto di restauro edilizio al restauro delle decorazioni artistiche e del giardino.