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La Lombardia delle riforme

8843523953
Castellano, Aldo/ Crippa, Flavio/ Della Peruta, Franco/ Loi, Franco/ Ricci, Giuliana/ Rosci, Marco/ Scotti, Aurora/ Turchini, Angelo/ Venturelli, Paola
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Descrizione
All'aprirsi del Settecento, la Lombardia entra a far parte dei territori degli Asburgo e alla metà del secolo, con l'instaurarsi dell'illuminato assolutismo di Maria Teresa, inizia per tutta la regione con un periodo di profondo rinnovamento e di incisive trasformazioni. Il riformismo teresiano non tralascia alcun aspetto della vita civile: dalla pubblica amministrazione alle finanze, dalle attività economiche ai trasporti, ogni settore pare scuotersi da un secolare torpore e, pur tra inevitabili contraddizioni, avviarsi, in un clima di fattiva operosità, verso una concreta modernizzazione. Sotto il governo austriaco, destinato a durare, salvo la breve parentesi napoleoniche, ancora più di un secolo, il volto della regione cambia rapidamente; grazie allo sviluppo di una agricoltura moderna e avanzata, la Lombardia diviene una delle più produttive regioni d'Europa, l'impulso dato alla bachicoltura consente il sorgere delle prime industrie tessili, migliorano le infrastrutture e i trasporti. Non meno vivace è l'ambiente culturale: personalità quali Cesare Beccaria, Pietro Verri, Giuseppe Parini promuovono un acceso dibattito di idee e fanno di Milano uno dei più battaglieri e all'avanguardia centri di cultura illuministica, mentre nel successivo periodo romantico l'opera poetica di Alessandro Manzoni e di Carlo Porta segnano uno dei più alti raggiungimenti della poesia del tempo. Un analogo fervore di iniziative caratterizza l'attività edilizia; se nel corso del Settecento è soprattutto l'aristocrazia ad alacremente edificare in città e nelle campagne, che si ornano di splendide ville, particolare attenzione il governo napoleonico dedica a nuove soluzioni urbanistiche, mentre il definitivo emergere della borghesia richiede una diversa funzionalità e decoro per gli edifici. Nei decenni successivi al ritorno degli austriaci a Milano, tuttavia, nuovi sentimenti politici conquistano gli animi; il governo di casa d'Austria non è ormai che uno strumento di oppressione, ostile alle aspirazioni liberali e nazionali dei patrioti lombardi e le barricate per le strade di Milano del 1848 chiudono definitivamente un'epoca della storia lombarda.
Dettagli del prodotto
Electa
8843523953

Scheda tecnica

Pagine
301
Rilegatura
Rilegato in cofanetto
Dimensioni
255 X 285 mm
Editore
Electa
Autore
Castellano Aldo/ Crippa Flavio/ Della Peruta Franco/ Loi Franco/ Ricci Giuliana/ Rosci Marco/ Scotti Aurora/ Turchini Angelo/ Venturelli Paola
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