Attraverso la presentazione di singole figure di artisti messi "in fila" dalla A alla Z, il volume intende tracciare un percorso dell'arte italiana nel trentennio che va dal 1930 al 1960. Ognuno dei saggi che compongono la raccolta, e che sono stati autonomamente pubblicati a partire dal 1982, è dedicato al profilo di un artista. La scelta dei personaggi inseriti nell'opera non è avvenuta secondo criteri di organicità ed esaustività, ma in base a una selezione operata dall'autore che, per sua stessa ammissione, non è immune da predilezioni e idiosincrasie. Ampio spazio viene quindi dedicato, per esempio, agli anni cinquanta, al clima romano tra le due guerre o a personalità come Licini e Fontana, mentre figure anche importanti del panorama artistico italiano, come Carrà e Sironi, sono state volutamente tralasciate.