Girolamo Savonarola. Cavaliere di Cristo

Ricerca e commento iconografico di Carlo Cinelli.
Savonarola suscitò in vita intense passioni e, dopo la morte, giudizi contraddittori fra chi lo voleva santo e chi eretico.
La sua vicenda si consuma nella Firenze di Lorenzo il Magnifico in un momento di fervore culturale, ma di crisi politica ed economica. Fra Girolamo, imponendosi come castigatore dei costumi licenziosi e della corruzione dilagante, conquista molti seguaci.
Le sue prediche, che sempre più assumono una valenza di opposizione al regime, infiammano a tal punto gli animi degli antimedicei da consentire la cacciata di Piero, figlio di Lorenzo, e la costituzione di una repubblica di larga rappresentatività popolare. In questo c'è tutto l'uomo: precursore di tempi nuovi, ma affezionato ai toni apocalittici della tradizione medievale. In lui s'intrecciano tutte le contraddizioni e le inquietudini di Firenze alla fine dell'età repubblicana.
Un ricco corredo iconografico, frutto di una campagna fotografica appositamente eseguita, completa il volume, che costituisce così un eccezionale documento storico-artistico.

L'autore:
Cosimo Ceccuti è nato a Firenze il 9 giugno 1944. Ha frequentato la facoltà di Scienze politiche 'Cesare Alfieri' dell'Università di Firenze, dove si è laureato nel 1969 con una tesi in storia contemporanea discussa con Giovanni Spadolini, alla cui scuola si è formato e appartiene.
Assistente ordinario nel 1973, professore incaricato in "Storia del giornalismo" nel 1975, dal 1980 è titolare della cattedra di "Storia del Risorgimento" presso la stessa facoltà 'Cesare Alfieri' dell'Università di Firenze.
Autore di numerose opere dedicate alla storia del giornalismo e alle vicende dell'Italia risorgimentale e contemporanea, è direttore della rivista "Nuova Antologia", creatura prediletta di Giovanni Spadolini che l'ha guidata per quasi quarant'anni.
Collabora ad autorevoli riviste. È coordinatore culturale della Fondazione Spadolini - Nuova Antologia.