Da Pont-Aven ai nabis

Una monografia dedicata a uno dei periodi nevralgici e più ricchi di suggestioni della stagione francese: il Simbolismo.
Il volume, che accompagna la grande esposizione bresciana, è frutto di un lungo e approfondito lavoro di ricerca condotto da un comitato scientifico guidato da Agnès Délannoy, uno dei massimi esperti europei della pittura simbolista e Nabis, conservatore del Museo di Saint-Germain-en-Laye, dedicato a Maurice Denis, caposcuola del movimento Nabis.
Il catalogo,  che è articolato in quattro grandi sezioni (I precursori, Il mistero, il sogno e la fede, Paul Gauguin e la Scuola di Pont-Aven, I Nabis), presenta oltre cento opere dei maggiori esponenti del movimento simbolista francese quali Gauguin, Puvis de Chavannes, Bonnard, Bernard, Denis, Moreau, Sérusier, Redon, Vuillard, Vallotton.
Le opere spaziano dai lavori dei primi simbolisti che tentano di ritrovare una perduta età dell'oro nella reviviscenza dei miti e della leggende, al Cloisonnisme di Gauguin e Bernard (una stilizzazione di colore simbolico-costruttiva che consisteva nello stendere zone piatte di colore delimitandole con contorni scuri), al gruppo di pittori della seconda generazione simbolista, i Nabis (= profeti) che, attraverso inquadrature riprese dalle stampe giapponesi e l'uso di colori vivaci, traducono in raffinate tele il loro ideale filosofico-religioso di un mondo migliore.