L'Empoli

La collana I Professori del Disegno, ispirata nel titolo alle preziose biografie del Baldinucci, è dedicata a quei pittori fiorentini, o attivi a Firenze, che tra la seconda metà del Cinquecento e la fine dell'Ottocento hanno trovato nella grande tradizione plastico-disegnativa toscana fonte d'ispirazione e insieme un invalicabile limite a una più libera espressione della loro personalità. Sebbene talora capaci di brillanti "deviazioni", i maestri presi in esame in questi volumi furono tutti profondamente condizionati dai principi consacrati dall'Accademia del Disegno. Essi servirono così un ideale estetico che si trovò spesso in contrasto con il più moderno svolgimento dell'arte italiana, ma furono anche in qualche modo i fedeli araldi di una fiorentinità di linguaggio che contribuì a definire l'immagine del Dominio granducale.
Jacopo di Chimenti da Empoli, al quale è dedicato il presente volume, è forse il più emblematico di questi ingegni indigeni, legato appasionatamente ai grandi modelli del Cinquecento toscano, da Andrea del Sarto al Pontormo, seguace molto fedele della "riforma" di Santi di Tito, rispettodo delle regole artistiche post-tridentine, e insieme interprete a livelli spesso assai alti di quel purismo fiorentino tanto caro alla politica medicea.