Andrea Solario (attivo prima del 1495-1524) fu l'unico a esercitare la professione pittorica entro una vera e propria dinastia familiare di scultori e architetti lombardi. Il presente volume include il primo catalogue raisonné dell'opera dell'artista, consistente di circa cinquanta dipinti e venti disegni. A causa dell'incertezza sulla sua identità, l'originalità della sua arte è rimasta a lungo inesplorata; e anche quando la sua produzione è divenuta meglio nota, egli ha continuato a rimanere incompreso, come un mero seguace di Leonardo. In questa monografia egli riprende la sua vera statura di uno degli artisti maggiori del Rinascimento nell'Italia del Nord; il suo caratteristico stile combina un colore brillante a un approccio sculturale ai problemi della forma con influenza da Antonello, Leonardo e dai maestri fiamminghi. La sua creatività è qui seguita nella genesi dei singoli dipinti in relazione ai loro prototipi e ai relativi studi preparatori; e si indaga anche sul contributo allo sviluppo dell'arte devozionale per il quale egli usò il nuovo linguaggio gestuale ed espressivo di Leonardo per trasformare tipi iconografici tradizionali. E inoltre, questo volume esplora la relazione dell'artista coi suoi committenti, in particolare il cardinale Georges d'Amboise, primo ministro del re di Francia Luigi XII: lavorando per questo grande prelato, Solario fu il primo pittore italiano a portare lo stile rinascimentale in Francia. Da ultimo, si produce qui una nuova e completa rilettura di tutti i documenti relativi all'artista e alla sua opera.