Parmigianino

Francesco Mazzola, detto il Parmigianino (1503-1540), fu senza dubbio uno dei più importanti pittori del Cinquecento. Pur rientrando a pieno titolo nella più ampia cultura della "maniera" italiana e internazionale, il suo percorso si rivela del tutto originale a partire dalla singolarità di segno e dal guizzo geniale che accompagna la sua breve ma intensa vita. Attraverso un testo intenso, frutto di una lunga ricerca tra Italia, Gran Bretagna, Stati Uniti e Francia, il volume propone uno studio esaustivo sul catalogo pittorico del Parmigianino, grande protagonista della cultura cinquecentesca ma anche raffinato interprete del suo tempo e anticipatore della modernità. La monografia è corredata di un ricco apparato iconografico che illustra l'opera del Mazzola, presentando anche numerose immagini di confronto.
Il testo ricostruisce, per mezzo di una lettura documentata e uno stile personale, le coordinate entro le quali si svolge l'articolata vicenda artistica del Parmigianino, ben coniugando le esigenze dello specialista a quelle di un pubblico più ampio.

L'autore:
Maria Cristina Chiusa, allieva di Carlo Volpe, si laurea presso l'Università di Bologna sulla cultura pierfrancescana in Emilia e si specializza presso il medesimo ateneo con una tesi sul pittore cinquecentesco Cristoforo Castelli. Rende numerosi contributi per il Künstler Lexikon di Lipsia, il Dictionary of Art di Londra e varie riviste italiane e internazionali e collabora con importanti case editrici, tra cui Franco Maria Ricci ed Electa.
Nel 1989 propone la mostra "La montagna incantata" presso il Seminario vescovile di Bedonia (Parma) e con Daniela Benati ne cura il catalogo.
Tra i titoli pubblicati: Sant' Angelo in Milano. I cicli pittorici del Procaccini (1990), Cristoforo Caselli (1996), Alessandro Araldi: la "maniera antico-moderna" a Parma (1996). Dal 1991 svolge un'attività di ricerca presso la facoltà di architettura dell'Università di Firenze.