I MONDI ULTRATERRENI

L'opera è strutturata in tre sezioni dove vengono presentati  7 "mondi ultraterreni", 12 fra gli "apostoli"  e 248 fra le "creature spirituali" che li abitano.

Partendo quindi dal luogo che vide la genesi dell'umanità (il Paradiso terrestre) si scenderà, come in un viaggio dantesco, fino all'inferno e si salirà poi a rivedere le stelle, sino ad ammirare la gloria di "colui che tutto muove".

La seconda sezione è dedicata a celebri personalità, variamente legate alle tre religioni monoteiste, che hanno raccontato la loro visione dell'aldilà.

La terza sezione si occupa delle creature spirituali - non solo angeli e demoni, ma anche esseri umani  "angelizzati"  come Enoc ed Elia. Oltre alle principali vicende di cui sono stati protagonisti, viene fornita una sommaria analisi dei loro nomi propri, dato che la letteratura occultistica ha spesso deformato la grafia originaria. Il dizionario contiene 248 lemmi. Il numero corrisponde cabbalisticanente al nome Raziel, che in ebraico significa "segreto di Dio". La tradizione ebraica fa di questo angelo l'autore di un libro che conterrebbe tutto il sapere celeste e terreno, insegnerebbe i nomi degli angeli e spiegherebbe il modo per renderli visibili.