Il libro riporta la trascrizione del manoscritto del XIV secolo ed è corredato da un ampio repertorio di immagini dedicate alla Leggenda della Croce
La storia narra come Adamo, dal suo letto di morte, abbia mandato il proprio figlio Set presso l'Arcangelo Michele, come questi gli diede alcuni semi dell'albero del Peccato Originale da mettere nella bocca del padre al momento della morte. L'albero nato sulla tomba del patriarca viene poi abbattuto dal Re Salomone e il suo legno, inutilizzabile per qualunque cosa, verrà utilizzato come ponte. La Regina di Saba, nel suo viaggio per incontrare Salomone e in procinto di attraversare quel ponte, ha la visione che il Salvatore verrà crocifisso con quel legno. Invece di attraversarlo si inginocchia ad adorare quel legno. Quando Salomone scopre la natura del messaggio divino ricevuto dalla Regina di Saba ordina che il ponte venga rimosso e il legno sepolto. Ma il legno viene ritrovato e, dopo un secondo messaggio premonitore, diventa lo strumento della Passione. Tre secoli più tardi, prima di affrontare Massenzio nella battaglia di ponte Milvio, l'Imperatore Costantino fa un sogno che gli indica di combattere nel nome della Croce per vincere il nemico. Dopo la vittoria, la madre di Costantino Elena va a Gerusalemme per recuperare il legno miracoloso. Nessuno sa dove sia la reliquia della Croce, tranne un ebreo chiamato Giuda. Giuda viene torturato in un pozzo e rivela il nome del tempio dove sono conservate le tre croci del Calvario. Elena ordina la distruzione del tempio; vengono trovate le tre croci e la Vera Croce viene riconosciuta perché provoca una miracolosa resurrezione. Nell'anno 615 il Re persiano Cosroe trafuga il legno per arricchire la sua collezione di oggetti di culto. L'Imperatore d'Oriente Eraclio muove guerra al Re persiano e, dopo averlo sconfitto, ritorna a Gerusalemme col Legno Sacro. Ma un prodigio divino impedisce all'Imperatore di entrare trionfalmente in Gerusalemme. Così Eraclio, messe da parte tutte le forme di pompa e magnificenza, entra nella città portando la Croce, in gesto di umiltà, sull'esempio di Gesù Cristo.
Il libro, che riporta la fedele trascrizione dell’anonimo manoscritto del XIV secolo, è corredato da un ampio repertorio di immagini che riproducono i principali dipinti e cicli pittorici dedicati alla Leggenda della Croce, primo tra tutti il capolavoro di Piero della Francesca in San Francesco ad Arezzo.
Federica Armiraglio si è laureata in Storia dell'Arte Contemporanea presso l'Università degli Studi di Milano e specializzata all'Università degli Studi di Firenze. Ha inoltre studiato all'Università di Vienna e lavorato alla preparazione di due esposizioni presso il Louvre e il Metropolitan Museum di New York. Opera come storico dell'arte free lance e collabora con il Museo Poldi Pezzoli di Milano, il FAI, la Provincia di Varese.