- Offerta !

ISBN: 9788837038175
Casa Editrice: Electa
ISBN: 9788837030520
Casa Editrice: Electa
Catalogo della mostra (Roma, Milano, Vicenza 2004)
ISBN: 9788882370688
Casa Editrice: Meridiano Zero
ISBN: 9788837020392
Casa Editrice: Leonardo Arte
Con la pubblicazione del Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti apparso a Parigi il 20 febbraio del 1909 su "Le Figaro", ha inizio l'era moderna dell'arte italiana e il movimento del Futurismo si pone all'avanguardia della cultura figurativa europea rompendo ogni schema con la tradizione romantica ottocentesca e scuotendo fortemente il clima borghese della cultura dell'epoca. Attraverso un'analisi storico-bibliografica questo saggio ripercorre le principali trasformazioni sociali e politiche che hanno coinvolto l'Italia dal 1909 al 1942 e fornisce un ritratto dei protagonisti che hanno segnato la storia della prima metà del Novecento con particolare riferimento al contesto artistico e intellettuale: i rapporti letterari del Futurismo con la cultura italiana ed europea a cavallo tra i due secoli, la crisi delle Avanguardie e la "rivoluzione" di Giorgio de Chirico, l'arte del Ventennio fascista, la nuova corrente dell'arte italiana del Gruppo "Novecento", il valore dell'arte e la politica urbana del fascismo, i percorsi storici e le interpretazioni analitiche del pensiero di Giuseppe Bottai sino alla polemica tra classicismo e modernità, tra Bottai e Piacentini, tra la rivista "Primato" e "Civiltà" di cui resterà una lontana eco per chi di lì a poco si sarebbe apprestato a compiere scelte e mutamenti di indirizzo che avrebbero ricondotto l'Italia a una nuova era.