Da Leonardo a Canaletto. Disegni delle Gallerie dell'Accademia

Lo straordinario fondo grafico delle Gallerie dell'Accademia di Venezia fin dall'inizio degli anni Ottanta è stato sistematicamente studiato e valorizzato con una serie di esposizioni dedicate a singole artisti, o a particolari scuole. Tuttavia una selezione dei più famosi capolavori, tra i quali alcuni particolarmente famosi in tutta la cultura occidentale, non avveniva dalla memorabile mostra organizzata nel 1913 da Gino Fogolari. Nel corso degli ultimi ottant'anni, la critica ha decretato l'alterna fortuna di alcuni fogli, tuttavia la collezione resta una delle più importanti a livello internazionale, se non quantitativamente, certo qualitativamente. E basti ricordare almeno l'Uomo vitruviano di Leonardo, ormai assurto a simbolo della civiltà occidentale e recentemente scelto dall'Italia per il conio nazionale dell'Euro. O dello stesso Leonardo, gli studi per la Battaglia di Anghiari, o la Caduta di Fetonte di Michelangelo, il raffinatissimo Apollo e Marsia di Perugino, o, infine, il Quaderno di schizzi di Canaletto.
Un percorso straordinario che coinvolgerà il visitatore, specialista e non, in un'esperienza unica. A questa iniziativa, resa possibile per la collaborazione dei concessionari dei servizi aggiuntivi della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Venezia e con l'intervento di privati, ha aderito il Comune di Venezia, dimostrando così, una volta di più, quali risultati si possono raggiungere con un'intelligente collaborazione tra Enti pubblici e privati.

dall'Introduzione