Storia dell'arte in Italia è il titolo scelto per la collana che il presente saggio introduce. La preferenza accordata a questo enunciato in luogo di Storia dell'arte italiana risponde a una scelta precisa che conferisce all'intera opera l'autorevolezza di una voce criticamente e documentariamente attrezzata per entrare nel vivo di un dibattito che, nonostante le interminabili e irrisolte controversie, è tornato di attualità: sia per quanto riguarda l'opportuna ripartizione di periodi entro i quali si svolse in Italia la storia dell'arte, sia per quanto riguarda la possibilità di identificare i "caratteri originali" che si ritiene configurino tale storia come propriamente "italiana". L'inclusione del medioevo, a partire dalla crisi del mondo romano nel III secolo d.C., significa aver giudicato indispensabile riproporre il processo millenario che si è svolto sul suolo italiano con risultati di alta originalità, mutevoli anch'essi secondo una localizzazione in sviluppo, ma ineludibili per comprendere ciò che accadde in seguito. Circa il riconoscimento dei caratteri originali connotanti una vicenda italiana dell'arte, la possibilità di pervenirvi è stata colta da una tradizione storiografica attenta alla varietà delle "nazioni" artistiche locali. Essa è venuta acquisendo la consapevolezza che, senza perdere la propria identità e la corrispondente autonomia culturale, tali "nazioni" locali erano entrate in rapporto fra loro, anzi avevano cercato consapevolmente una reciproca relazione: che le portò a convergere - almeno sul piano della cultura - in una coscienza nazionale indipendente dalla forma politica unitaria e già molti secoli prima dell'unificazione nello stato moderno. Sulle testimonianze che accompagnarono il corso della storia artistica in terra italiana dal medioevo all'età moderna - cronache di fatti d'arte, citazioni letterarie, annali, epistolari, vite, abbecedari, trattati storiografici: dai versi danteschi a Longhi e agli storici recentissimi - Ferdinando Bologna svolge una dettagliata indagine attraverso le tappe e le molteplici forme secondo le quali si venne definendo la coscienza storica dell'arte d'Italia.